Quindi “non cediamo allo sconforto. Abbiamo fiducia nel futuro dell’umanità, nella saggezza dei popoli, nella determinazione di tante donne e tanti uomini in grado di impedire con onestà e coraggio, che forze oscure possano prevalere sull’aspirazione naturale dell’umanità alla pace, alla giustizia, alla fratellanza. Ripetiamo allora anche noi, con particolare determinazione in questi nostri giorni, nelle scuole, nelle università, nei luoghi di lavoro, nelle case e nelle piazze, quel grido forte e alto, che proviene, ogni giorno e per sempre, dal recinto di Auschwitz: ‘Mai più!'”. Il capo dello Stato ha messo in guardia dal “risorgente antisemitismo, una piaga in crescita, che respingiamo con forza. E’ doloroso e inaccettabile che vi siano ignobili insulti razzisti alla senatrice Segre, su quei social media che sono nati come espressione di libertà e che rischiano invece, sovente, di diventare strumento di violenza e di negazione di diritti. Occorre mettervi un argine. Sono reati gravi, che vanno perseguiti a tutela della libertà e della giustizia”, ha concluso.
(ITALPRESS).
-Foto: Quirinale-